Questo sito utilizza cookie tecnici necessari e funzionali alla navigazione. Per assicurare agli utenti la migliore esperienza di navigazione, potremmo utilizzare cookie analytics per monitorare l’utilizzo del nostro sito con Google Analytics. Se clicchi su "Rifiuta" non verranno installati cookie diversi da quelli tecnici. Cliccando su "Accetta" esprimi il tuo consenso all'uso di cookie per tutte le predette finalità.
Potrai sempre modificare la scelta fatta cliccando su Preferenze cookie.
Per maggiori informazioni consulta l'informativa sulla privacy.
E' l'attestazione effettuata da un pubblico ufficiale che la firma posta in calce ad un documento è stata fatta da quella persona. Con l'entrata in vigore del d.P.R. n. 445/2000 non è più prevista l'autentica di firma su documenti rivolti agli Enti Pubblici.
Per coloro che non sanno o non possono firmare a causa di motivi di salute, sono possibili forme alternative di autentica o dichiarazione. Inoltre per coloro che non possono recarsi di persona presso l'Ufficio Anagrafe, è possibile richiedere che la procedura sia svolta presso il proprio domicilio
Si tratta dell'autentica della sottoscrizione sulle dichiarazioni riguardanti l’alienazione di beni mobili registrati e rimorchi, o la costituzione di diritti di garanzia sui medesimi.
Il d.L. n.70/2011,ha introdotto all'art. 8 comma 3-bis della L. 386/1990, la possibilità, anche per i funzionari del Comune, di autenticare le firme sulle quietanze liberatorie.
Il Sindaco, il Segretario comunale e il funzionario incaricato dal Sindaco possono autenticare tutti gli atti per cui il codice di procedura penale prevede l’autentica di firma, compreso il mandato ad agire agli
avvocati.
Le autentiche richieste per procedure inerenti le adozioni internazionali, sono soggette alla normativa generale sulle autentiche (d.P.R. n.445/2000), e i funzionari comunali sono autorizzati ad autenticare solo determinate tipologie di atti o sottoscrizioni.
Si tratta dell'autentica della sottoscrizione sulle dichiarazioni riguardanti la presentazione o l'accettazione di candidature per l'elezione di organi costituzionali.